
Truffe
on line. I Carabinieri denunciano 8 persone all’Autorita'
Giudiziaria....
I
Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza, oltre alle attività
di controllo del territorio finalizzate, tra l’altro, ai tempi del
“Coronavirus”, a verificare il rispetto dei provvedimenti
governativi per contenerne la diffusione, stanno rivolgendo sempre
maggiore attenzione a coloro che, nel particolare momento, sovente
navigano nella rete, per le più diverse esigenze, risultando,
pertanto, esposti a possibili contatti con malintenzionati, di cui
potrebbero divenire vittime di reati informatici.
In
tale ottica, per i casi di seguito descritti, i Carabinieri dei
locali Comandi Stazione hanno individuato e deferito in stato di
libertà all’Autorità Giudiziaria 8 persone, tutte residenti in
altre regioni, responsabili di truffa, via web, ai danni di ignari
cittadini.
Nel
dettaglio, all’esito di distinte indagini, è stato accertato che
a:
-
Marsico Nuovo,
un 28enne, un 31enne e un 32enne, dopo avere messo in vendita online
materiale legnoso del tipo pellet, attraverso il sito di una ditta
successivamente risultata inesistente, hanno indotto un uomo del posto,
che con loro aveva avuto contatti telefonici, poiché interessato
all’acquisto, ad effettuare un versamento di 260 euro su carta
prepagata, intestata ad uno dei tre. I venditori, incassati i soldi,
non hanno poi dato corso alla consegna del prodotto pattuito;
-
Sant’Arcangelo,
un 26enne, dopo avere proposto la vendita di una “playstation”, con un
annuncio online, ha indotto una persona del luogo, interessata alla
console, a versargli la somma di 190 euro su carta prepagata.
L’inserzionista, tuttavia, intascati i soldi, non ha fatto pervenire la
merce concordata;
-
Campomaggiore,
un 20enne ed un 22enne, dopo avere avuto contatti telefonici con un
uomo del posto, qualificandosi come agenti di compagnia assicurativa,
presente su un sito internet e in seguito risultata essere fittizia,
con artifizi e raggiri, l’hanno indotto a stipulare una polizza rca per
la propria autovettura, ottenendo un versamento di 640 euro su carta
prepagata, intestata ad uno dei due giovani. Solo in seguito, all’esito
di un controllo, è emerso come il contratto sottoscritto fosse falso;
-
Lagopesole, un
32enne e un 71enne, dopo avere inserito un annuncio online inerente la
vendita di un trattore, spacciandosi per rivenditori di mezzi agricoli,
hanno indotto un uomo del posto, interessato all’acquisto, ad
accreditare la somma di 7.000 euro su carta prepagata, intestata ad uno
dei due. I venditori, una volta incassato il denaro, hanno poi omesso
la consegna del veicolo agricolo.
Gli
episodi descritti rappresentano un’utile occasione per invitare
ancora una volta i cittadini, potenzialmente coinvolti in casi
analoghi, a rivolgersi immediatamente alle Stazioni dell’Arma
distribuite capillarmente nei 100 comuni potentini o a inviare
segnalazioni al Numero Unico di Emergenza “112” dell’Arma, così
da consentire di poter attuare investigazioni tempestive e risolutive
in ordine a tali condotte subdole, utili per poter risalire ai
responsabili di siffatti reati.
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NBRadio
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